Questa è la storia di una scommessa dell'anno scorso che in questo periodo mi piace raccontare. E' la storia di una giacca esposta in bella vista in un grande magazzino, oggetto di una sfida che suonava più o meno così: scommettiamo che me la porto via a metà prezzo?
Era ottobre quando mi sono provato per la prima volta quella giacca: bella era bella, ma non abbastanza da giustificare il costo. Pagando il prezzo intero no, ma a metà si poteva portare via. Come lei ce n'erano tante - di due colori diversi, blu e marrone - allineate una a fianco all'altra sullo scaffale, dalla taglia 48 alla 54. Ho scattato una fotografia con il cellulare per documentare la situazione e mi sono messo il cuore in pace.
Arriva novembre, passo al grande magazzino per altri acquisti e lei è lì, la mia giacca. Verifico la taglia per vedere che sia tutto in regola. Ci sono tutte, scatto un'altra foto e me ne vado.
Dicembre, tempo di acquisti natalizi, nel grande magazzino c'è gran folla. Anche attorno alla mia giacca dove un signore che potrebbe avere la mia taglia ne sta provando una marrone, il colore che vorrei. Sono momenti duri ma decido di giocare pulito e resisto quindi alla tentazione di fissarlo con una faccia strana per convincerlo che la mia giacca gli cade male sulle spalle.
La storia della mia giacca - che rischia di finire nell'armadio di qualcun'altro - si diffonde tra gli amici che mi guardano perplessi: non capiscono che è un gioco e mi invitano a fare "il serio" evitando di perdere tempo nei reparti del negozio per verificare se la giacca è ancora lì. Sono gli stessi che il fine settimana prendono l'auto e vanno a comprare i vestiti fuori provincia dove (dicono) costano molto meno e c'è più assortimento. Mi invitano a fare lo stesso: «Vieni con noi, di giacche come quella ne troverai scaffali interi». Ma io una giacca ce l'ho già: è lì nel mio negozio che mi aspetta, devo solo avere pazienza. Hanno sparato un prezzo troppo alto, quando le quotazioni saranno scese io sarò lì e (zac!) me la porterò a casa contento.
A Capodanno mi preparo, perché so che manca poco. Alla Befana vado a dormire presto e metto la sveglia di buon mattino perché domani sarà il mio giorno. Mi sveglio presto ed esco di casa ottimista perché so che la mia giacca sarà mia. Arrivo all'esterno del grande magazzino e guardo la folla come si guarda la fila di rivali in attesa prima di un concorso per un posto di lavoro. Ma - ahimè - di saldi e svendite non sono un grande esperto e mentre bevo il caffè che ho deciso di concedermi il negozio apre le porte in anticipo e la folla si disperde nei reparti. Corro verso le giacche blu e marroni dove c'è un tipo che ne indossa una dopo l'altra con la moglie che si improvvisa attaccapanni e gliele offre a più riprese. Quella che ha indosso è la mia, la riconoscerei tra mille: gli sta da Dio, ma lui non se ne accorge e la toglie per infilarne un'altra. Mi basta un attimo per farla mia davvero mentre la commessa - stupita - mi dice: «Non la prova nemmeno?». No grazie, sono sicuro che mi starà a pennello. Mi avvio alla cassa dove la pago il 30 per cento in meno, invece del 50: scommessa vinta solo per metà, ma fa lo stesso.
13 commenti:
E ci lasci così? Non sappiamo se poi hai fatto accorciare le maniche, se l’hai indossata qualche volta questa giacca marrone, quando, dove, o se è ancora sull’appendino originale di plastica nera dai bordi taglienti e nascosta nell’armadio della mansarda. Che tu non sia un grande esperto negli acquisti lo si capisce subito e dubito che potrai diventarlo a breve. Come in tutte le discipline ci vuole allenamento e perseveranza, bisogna acquisire la tecnica giusta e avere po' di cattiveria (qui sei messo male). Più che una questione di fisico è una questione di testa. La preparazione incomincia nei newsgroup dove ti confronti con altri atleti, mantieni la forma con i fogli che trovi, a scadenze fisse, dalle cassettine installate vicino a quelle per la posta. Osservi, valuti, (non farti notare dalla moglie che non capisce niente) e pianifichi lo scatto finale. Lunedì e giovedì liberi? Ore 08:45 già scaricati a scuola figli e nipoti? Non ti preoccupare per il parcheggio, lo trovi. Fra poco si aprirà il tuo mondo. Oggi gli iscritti sono più del solito perché i premi in palio sono oltremodo ambiti. Pronti. Qualcuno sgomita. Ciuff, si apre la porta e inizia la corsa: la meta è lì, afferri l’oggetto come un testimone e via verso la cassa. No, non ti serve la busta. Fuori. Ora sei nella tua macchina, nessuno ti disturba più. Le vene del collo pulsano, i vetri si appannano. Apri la scatola e hai finalmente in mano il tuo tagliatubi e le tue pinze dal becco lungo.
Dopo esserti sbarazzato della scatola (così tua moglie non farà scenate) torni a casa. Ennesima scommessa vinta e un’altra bella mattina al LIDL. Ci vuole classe. Peccato che le nostre donne non ci capiscano.
ulteriori informazioni: it.hobby.fai-da-te
gallo caro,
grande post oggi ! devo ammettere che io, totalmente impreparata di fronte a cotanto professionismo, mi sono persa il TOSTAPANE a SCATTO (quello un po' american style che spara le fette quando pronte)... la cassiera Lidl, alla mia innocente domanda "ce ne sono ancora?" , mi ha guardato perplessa e mi ha risposo "no, ma se vuole, e se fa veloce, da oggi c'è il lancio della coperta termica" ... lancio di tost e di coperte termiche.. giramondo fuori dal Lidlmondo!
Ansel, è meglio che la porti a lavare quella giacca! Con tutte le persone che l'hanno provata, ormai è quasi di seconda mano :-)
Peccato per il tostaspane, giramondo . Hai visto che dall'11 gen. ci sono i pantaloni da yoga per donna a 7,99? Saranno in cotone o misto?
misto sicuro.. di quelli che appena sudi un attimo emanano odori da bomba chimica !!ma attenzione gallo, non puoi certo perderti il blocca ruote per auto (19.98 essenziale per il centro storico) la luce notturna a LED (7.99 che disincentiva Yurka a rovistare tra i tuoi rifiuti)o .. offertona .. il portaminuteria doppia (2.99)o la tuta intera da lavoro monouso (4.99)!! avrai solo bisogno di un bagagliaio più grande!
Grandiosi, Gallo e Giramondo!! A casa non mi arriva quasi mai il depliant del Lidl e mi perdo le occasioni... Grazie a voi, per questa settimana ho risolto! :-)
Se la giacca non è più a casa tua, credo di averla vista l’altra sera. Erano circa le venti, portavo a spasso Diki lungo via Maccani, sul lato dx in direzione LIDL, quando arrivato all’altezza del contenitore spigoloso, arrugginito e kitsch, dove si buttano gli indumenti da riciclare, ho visto un tizio dalla carnagione scuretta e con i capelli neri unti, che stava tenendo per i piedi un altro tipo, che si era infilato dentro il parallelepipedo, fino alla metà del corpo. Poiché Diki si era fermato per prepararsi bene per la notte, ho avuto modo di assistere alla scena da vicino, tenendomi, per discrezione e per timore, allineato agli alberi, in modo da essere poco visibile. Dal cassone venivano fuori sacchi di plastica pieni di qualche cosa, vestiti, scarpe, ombrelli, un cuscino, tende a righe. Tutto finiva sparpagliato lì attorno. Una frase incomprensibile e una risposta altrettanto incomprensibile ed ecco che il tizio emerge del tutto e poggia i piedi in terra. Li ho riconosciuti: sono due dei nuovi cittadini europei che bivaccano alla Sloi. Quello più robusto s’e preso un maglione e una giacca. Non ho potuto vederne bene il colore, ma credo fosse marrone. Tu sai, Ansel, che a volte inseguiamo desideri e sogni, inganniamo noi stessi credendo di aver acquistato la felicità e spesso l’oggetto delle nostre brame svanisce poco dopo. Le scarpe, prima di metterle dentro il contenitore, legale con i lacci, ma prima avvisami, forse abbiamo lo stesso numero.
giramondo e mariatn: donne ...
A)articoli già catalogati, aspetto la seconda offerta fra tre mesi a prezzo decurtato. B) www.lidl.it e sei più ecologica, risparmi gli alberi
Che lungo corteggiamento, la giacca ne sara' stata lusingata.
Io sto facendo la posta ad un cappotto nero ma mi tengo un po' sulle mie, lo controllo da lontano, gli faccio capire che se anche si vende ad un'altra non lo rimpiangero'. Non cedo al 30,aspetto il 50%: voglio una resa totale.
Baci dolci
Eus: ecco l'atteggiamento giusto... mai scoprirsi troppo, nemmeno di fronte ad un cappotto! Mi vergogno di essere arrivato solo al 30... Ora voglio un 70 per cento per rifarmi. Se mi vedete in giro con una giacca gialla che mi tira sulle spalle sapete il perché...
Gallo: le scarpe, lo sai da quando hai letto il primo post di questo blog, mi accompagneranno fuoridalpalazzo finché non ci sarà più suola... poi te le passo volentieri ;-) (numero 42)
E tutti voi che fate acquisti partendo dai pieghevoli con le offerte dei negozi, date un'occhiata a questopost
Io, con codesto sistema, ho perso una camicina bianca etnica bellissima. Me la sono rimirata per settimane in vetrina, e poi quando sono cominciati i saldi era bell'e finita. Ora, se una cosa mi piace davvero, me la compro subito.
mi fate rabbia, ché non sta bene. a me non riesce mai.
grazie, grazie, grazie Ansel, il 42 è il mio numero. Almeno una cosa
l'abbiamo in comune.
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