15 novembre 2010

Mano al portafoglio


Non so come spiegarlo, ma questo pomeriggio, dopo l'ennesima verifica su Wikipedia, ho letto il messaggio del fondatore (insomma l'uomo che vedete qui sopra) e... ho PAGATO. Ho dovuto farlo, l'ho sentito come un dovere personale, perché internet non sia solo Facebook (dove ho solo tre amici, sempre meglio di due) e soprattutto perché qualche anno fa, prima di sapere che mi sarei collegato all'enciclopedia virtuale più volte al giorno, ero uno di quelli che ridevano.
E se per caso avete (giustamente) dubbi sull'attendibilità di Wikipedia e su chi la consulta prima di scrivere qualcosa sul giornale, andate a leggervi cosa ne pensa Umberto Eco.

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